Anti-Lag+ era stato rimosso dopo numerose segnalazioni di malfunzionamento e ban da alcuni giochi che lo rilevavano come cheating
AMD nel corso degli ultimi mesi ha introdotto numerose novità all’interno della propria suite Radeon Software Adrenalin, inerenti il pacchetto FSR3 e AFMF; queste features necessitavano della presenza di Anti-Lag+, il sistema originariamente introdotto per minimizzare le latenze e l’input lag, per una migliore esperienza di gioco e maggiore reattività e fluidità.
Sfortunatamente, l’attivazione di Anti-Lag+ veniva rilevata da alcuni dei più noti giochi online come un tentativo di cheating, titoli del calibro di Call of Duty MW2, Apex Legends, PUGB, Counter Strike 2, portando spesso a ban indesiderati, e di conseguenza la funzionalità Anti-Lag+ venne disattivata con le release driver successive, ma sembra che a breve potrebbe essere reitrodotta, in base alle dichiarazioni di Frak Azor, responsabile della divisione gaming solutions e marketing, sul proprio account X.
Anti-Lag+ prevede una maggiore integrazione con il motore del gioco, fondamentale per assicurare il miglior funzionamento della frame generation, quindi il ritorno di questa opzione è molto atteso dai gaming, dato che per funzionare al meglio FSR3 e AFMF richiedono le migliori latenze possibili, per non vanificare il maggior numero di frame al secondo generati.
Azor non ha indicato nessuna finestra temporale per il lancio, ma è probabile che non bisognerà attendere ancora a lungo; Anti-Lag+ attualmente è supportato soltanto dalle Radeon serie 7000 e 700M, quindi solo architettura RDNA3.
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