Recensione completa del mini PC Shuttle XH410G dotato di Socket LGA 1200 per processori Intel di 10 Gen.; immagini, scheda tecnica, features, piattaforma completa e considerazioni sul rapporto prestazioni / prezzo.
Al giorno d’oggi l’ausilio di computer di dimensioni “classiche”, e quindi dotati di chassis dal formato tower, full tower, o mid tower, si può dire esser particolarmente indicato solo per utilizzi ben precisi; pensiamo, ad esempio, ai gamer, che hanno bisogno di spazio per far stare all’interno del PC grandi schede video, talvolta più di una, dotate di sistemi di dissipazione importanti e che devono appunto pensare a come smaltire tutto il calore prodotto da scheda video e processore durante le fasi di gioco, andando a creare flussi d’aria mirati all’interno dello chassis per scongiurare temperature da ebollizione.
Un’altra categoria di utenti che necessita di case di dimensioni standard sono i professionisti che necessitano di spazio per l’inserimento di una o più schede di espansione PCI/PCIe per poter svolgere al meglio il proprio lavoro.
Tolte queste e poche altre categorie di utenti, rimangono gli altri che, per la verità, sono la maggior parte; parliamo di tutta quella fetta di persone che utilizza il computer per lavorare con applicazioni di tipo Office, per la navigazione su internet, downloadare file, che utilizza il sistema come server di gestione di videocamere di sorveglianza IP oppure godere di film e contenuti multimediali in alta definizione.
Per svolgere questo tipo di operazioni, in realtà, non servono sistemi dotati di molti slot di espansione, perché solitamente tutto il lavoro è carico della CPU, della memoria RAM ed eventualmente della scheda di rete; la scheda video? Al giorno d’oggi quella integrata nelle CPU (APU) spesso basta e avanza per svolgere questo tipo di lavori.
Ed è cosi, dunque, che negli ultimi 10/15 anni abbiamo iniziato a vedere un crescente numero di mini-PC ed HTPC all’interno di uffici, poste, luoghi di lavoro e salotti (in questo caso gli HTPC han visto la luce parecchi anni prima), con sistemi sempre più compatti in grado di rimanere quasi “nasconsti” sulla scrivania, o addirittura ancorati al monitor o alla televisione di casa.
Uno degli aspetti “negativi” di questi prodotti è dettato dal fatto che spesso sono soluzioni SoC e quindi con CPU saldata sulla mainboard e non sostituibile, oppure soluzioni all’interno di chassis che non prevedono alcun titpo di espansione (ma magari consentono la sostituzione/scelta della CPU da installare).
Per venire incontro a questa “problematica” alcune aziende hanno cominciato dunque a produrre sistemi compatti ma in grado di garantire un minimo di espandibilità e personalizzazione nella configurazione; è il caso di Shuttle, azienda nata nel 1983 a Taipei (Taiwan), che grazie ai suoi sistemi compatti ma configurabili permette una libertà di manovra non indifferente.
Quest’oggi approfondiremo dunque un prodotto di Shuttle, parliamo dello Shuttle XH410GG – Recensione.
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Prima di rimandarvi alle caratteristiche tecniche del prodotto vi lasciamo alla videorecensione presente sul nostro canale di YouTube.
Shuttle XH410G Specifiche Tecniche
Lo Shuttle XH410G è un mini-PC lanciato sul mercato alla cifra di 298€ (anche se di questi periodi si trova a prezzi leggermente gonfiati, un po’ come tutta la componentistica hardware) e sprovvisto di CPU, RAM e storage (acquistabili separatamente) dalle dimensioni di appena 250 x 200 x 78.5 mm, ovvero 3L di volume, dalle caratteristiche tecniche interessanti in quanto dotato di Socket LGA 1200 e chipset Intel H410 in grado di ospitare gli ultimi processori Intel Comet Lake-S con un TDP di 65W, come ad esempio gli Intel Core i3/i5/i7/i9, Pentium e Celeron, possiamo installare addirittura un Intel i9-10900 mentre per quanto concerne la memoria, il sistema è in grado di supportare fino a 64GB di memoria RAM SODIMM DDR4 (32GB per banco) operanti alla frequenza di 2666/2933MHz.
La caratteristica che mette in risalto questo prodotto è però la presenza di una porta PCIe x16 che consente l’installazione di una scheda video discreta (con dimensioni massime di 208.5 x 120 x 30 mm) piuttosto che una scheda di rete aggiuntiva, scheda di acquisizione o qualsiasi scheda PCIe che vi occorra.
Quando parliamo di scheda video dedicata facciamo riferimento a soluzioni che permettano l’utilizzo di più monitor contemporaneamente (il sistema offre una HDMI + VGA), soluzioni comunque a basso consumo e non soluzioni prettamente indicate al gaming di alta fascia visto che l’alimentazione non riuscirebbe a sostenerla (l’alimentatore esterno fornisce massimo 180W); dando una occhiata alla compatibility list presente sul sito ufficiale scorgiamo due soluzioni Nvidia GTX 1650 (tra cui una Inno3D che al momento risulta difficilmnte reperibile sul nuovo) che ci permetterebbero comunque di giocare discretamente alla maggior parte dei titoli in commercio, rinunciando ovviamente ai dettagli o risoluzioni massime.
Le performance per lo Shuttle XH410G non sono solo garantite dal supporto dei processori Intel di 10 Gen. ma anche dalla presenza di ben due slot di tipo M.2, un M2. 2280 Type M ed un M.2 2230 Type E in grado di supportare non solo SSD SATA M.2 ma anche periferiche PCIE M.2 come ad esempio moduli Wi-Fi; non mancano ovviamente connettori SATA sulla scheda madre in grado di ospitare i classici dischi SSD o meccanici da 2.5″.
Le connettività sono garantite dalle numerose porte USB presenti, sia sulla parte frontale che posteriore, per un totale di 4x USB 2.0, 4x USB 3.2 Gen 1; sul retro troviamo inoltre una porta RS232, utile per collegare periferiche professionali come lettori di codici a barre o stampanti termiche.
La scheda di rete presente è una Intel i219LM, ovvero una scheda Gigabit LAN con supporto Wake-On-LAN in grado di accendersi da remoto e garantire alte velocità di trasferimento dati; in merito all’accensione vale la pena citare la funzione RTC che permette tramite BIOS l’accensione e lo spegnimento automatico del sistema a determinati orari, utile in ambiente lavorativo.
Una grande comodità è data dalla presenza di un supporto con attacco VESA che permette all’utente di ancorare lo Shuttle XH410G ad una televisione o monitor dotati di questa predisposizione, o appendere il prodotto al muro grazie a dei tasselli (non presenti in confezione).
Una chicca “interessante” che lascia intendere quale possano essere gli utilizzi di un prodotto del genere è dat dalla certificazione 24/7 di operatività in ambienti con temperature comprese tra 0-50°C, perfetto dunque per attività commerciali o utilizzi intensivi che necessitano che il sistema rimanga perennemente acceso.
Riportiamo di seguito la tabella inerente le caratteristiche tecniche dello Shittle XH410G ricordandovi che tali informazioni sono reperibili presso il sito internet del produttore.
Shuttle XH410G: Confezione & Bundle
Lo Shuttle XH410G viene venduto all’interno di una scatola in cartone generica per i prodotti Shuttle, probabilmente la medesima viene utilizzata anche per altri mini-PC prodotti e venduti dall’azienda.
Informazioni più dettagliate relative al modello ed alle specifiche le troviamo dando uno sguardo su un laterale della confezione, dove troviamo una etichetta rossa con immagini e specifiche.
Sulla parte superiore della confezione troviamo una comoda maniglia in plastica che facilita il trasporto.
Aprendo la confezione notiamo come il prodotto sia egregiamente protetto da polietilene espanso, in grado di evitare ogni tipo di urto allo stesso, durante il trasporto; accanto allo Shuttle XH410G troviamo una piccola confezione di cartoncino contenente il bundle.
all’interno della confezione troviamo dunque:
- XPC Multilanguage Quick User Guide
- XPC DVD Driver
- 1* Power cord
- 1*180W adapter
- 1*Screw pack
- 1*VESA bracket
- 1*VESA screw pack
- ” Optional ” WLN-M , PS01
Shuttle XH410G: Design ed Estetica Esterna
Una volta estratto dalla confezione notiamo immediatamente le dimensioni compatte dello Shuttle XH410G; esso si presenta come un piccolo parallelepipedo completamente nero, piuttosto spigoso, tranne che per i bordini frontali arrondati.
Notiamo subito le numerose prese d’aria, indispensabili per garantire un corretto flusso d’aria all’interno di un case cosi piccolo che può ospitare processori potenti ed eventualmente una scheda video.
Il frontale è in plastica nera ed è caratterizzato da una superficie satinata e striata con al centro il logo Shuttle; sopra e sotto di esso troviamo due parti trapezioidali lisce ove sono presenti, solo nella parte bassa, i connettori USB 3.2 Gen 1, le due porte USB 2.0, l’entrata per il microfono, l’uscita jack per le cuffie ed il tasto di accensione del prodotto, affiancato da un piccolo led relativo al funzionamento dello stesso.
a destra (guardando il prodotto dalla parte frontale) troviamo una griglia dove è possibile scorgere due ventole da 60 mm installate in modo tale da far uscire aria calda dall’interno dello chassis, vedremo più avanti che esse sono perfetamente in corrispondenza con il dissipatore, dunque in configurazione pull; anche la parte opposta, dunque lato sinistro, è caratterizzata da una ampia griglia, ma in questo caso risulta vuota.
Stessa sorte per il top, anch’esso traforato, ma ove non vi sono presenti ventole.
Sul retro del prodotto troviamo ovviamente tutti i connettori del Back I/O:
- 1x Porta RJ45 Gigabit LAN
- 1x HDMI
- 1x VGA
- 1x DC in
- 2x fori antenna Wi-Fi
- 2x USB 2.0
- 2x USB 3.2 Gen 1
Sul fondo troviamo invece quattro piedini in gomma anti-scivolo ed uno sportellino in metallo serrato da una vite che, una volta rimosso, ci consente di accedere comodamente ad un vano per l’installazione dei dischi da 2.5″; all’interno di questo vano troviamo infatti i cavi di collegamento SATA per dischi da 2.5″ e una porta USB 2.0 di servizio.
Shuttle XH410G: Interno
Spesso quando si ha per le mani un mini-PC di dimensioni così ridotte si ha a che fare con prodotti che, una volta aperti, mettono in risalto dei punti deboli, in particolar modo inerenti allo “spazio di manovra” per installare la componentistica; spesso abbiamo i banchi di memoria sotto slot per hard disk o cavi che corrono qua e la rendendo difficile l’installazione della CPU.
Con lo Shuttle XH410G dimenticatevi tutto questo disagio perché la comodità di questo prodotto è davvero disarmante.
Accedere all’interno del sistema è semplice, basta svitare le due viti presenti sul retro dello chassis e rimuovere il top… una volta effettuata questa operazione ci troviamo davanti al sistema nudo e crudo che ci mette immediatamente a disposizione tutto lo spazio per poter installare la componentistica.
L’unico slot parzialmente coperto è quello relativo al PCIe M.2 2280 che rimane sotto l’heatpipe doppio che parte dalla basetta del dissipatore della CPU ed arriva all’heatsink parallelepipedo e longilineo in corrispondenza delle due ventole da 60 mm poste in estrazione; questo però non sta a significare che per installare un SSD di tipo M.2 in questa porta doppiamo necessariamente rimuovere l’heatpipe, esso infatti è comunque raggiungibile facendo “scivolare” il disco M.2 sotto all’heatpipe.
La scheda madre è dunque di dimensioni ridotte e ricorda molto quella dei notebook, ad eccezione ovviamente della presenza del Socket Intel LGA 1200, sovrastato, come già anticipato, dalla basetta del dissipatore, ancorata tramite 4 viti a molla.
Subito sulla sua destra (nell’immagine) troviamo i due slot per le memorie RAM SODIMM DDR4, mentre sopra di esse trova posto la batteria a tampone e il dissipatore passivo che copre il Chipset Intel H410.
Possiamo notare che alla sinistra del Socket LGA 1200 vi sono le fasi di alimentazione con i VRM ed i capacitori; essi non sono coperti da dissipazione in quanto questa soluzione non è indicata per lavorare con CPU overclockate o particolarmente esose in termini di alimentazione.
Rimuovere il dissipatore è un’operazione piuttosto sempolice, basta infatti svitare le quattro viti che lo tengono ancorato alla mainboard e sollevarlo; notiamo come esso abbia la superficie completamente in alluminio e sia dotato di due heatpipe che culminano nell’heatsink; la basetta, invece, è in rame spazzolato ma non lappato a specchio.
Una volta rimosso possiamo accedere al Socket che è coperto da una cover in plastica che ovviamente andrà rimossa dopo aver installato la CPU per poter reinstallare il dissipatore; rimuovendo il dissipatore notiamo anche le due ventole da 60 mm collegate in parallelo e dunque alimentate dallo stesso connettore 4 PIN.
Dalla parte opposta delle ventole scorgiamo il connettore verticale (rized) PCIe x16 e, vista la posizione, ci rendiamo conto di come effettivamente lo spazio per l’inserimento di schede video sia notevole per esser un mini-PC; possiamo infatti installare schede video lunghe 20cm.
Mini PC sotto i 600€
Poniamo ora che fossimo alla ricerca di un mini-PC abbastanza potente da poter svolgere tutte le operazioni lavorative e di Home Entertainment che vogliamo; sappiamo che lo Shuttle XH410G supporta le CPU Intel di 10ma generazione e non vogliamo spendere più di 600€ per il nostro nuovo sistema che sarà utile per lavorare e vedere i film in streaming 4K e quant’altro.
Scegliamo dunque questo prodotto come base di partenza, spendendo 298€ circa, non ci resta che scegliere un processore, la RAM e una unità di storage.
Per il processore ci siamo affidati ad un Intel i5-10500, soluzione dotata di 6 Core / 12 Thread con frequenza operativa di 3.1GHz (base) che diventano 4.5GHz in modalita Turbo Boost, con un TDP di 65W, come supportato dal nostro Shuttle XH410G, ad un prezzo di circa 187€ su Amazon
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Per la RAM ci siamo affidati ad un banco SODIM DDR4 3200 da 8GB di Trascend; questa è una soluzione piuttosto economica, acquistabile su Amazon al costo di circa 46€ ed è adeguata al tipo di utilizzo che dobbiamo fare con un sistema di questo tipo, non dobbiamo giocare o svolgere compiti che richiederebbero una memoria con determinate caratteristiche (tipo i timing) più spinte.
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Per quanto concerne l’unità di storage noi ci siamo affidati ad un SSD M2 nVME Intel 760p da 128GB che avevamo già in nostro possesso, ma se dovessimo acquistare un modello più capiente ci dirigeremmo probabilmente su un Crucial P2 CT2500P2SSD8 da 500GB acquistabile presso Amazon con circa 51€.
Il sistema è completo e con circa 582€ siamo riusciti a d assemblare un sistema dalle ottime performance in grado di far girare qualunque tipo di applicazione senza grossi problemi e dandoci la possibilità di godere di contenuti multimediali in UltraHD, collegando il sistema alla TV grazie all’attacco VESA.
Shuttle XH410G BIOS
Una volta avviato il sistema effettuiamo l’accesso al BIOS dello Shuttle XH410G; come si può vedere dalle immagini e come era intuibile, il BIOS (Aptio – Setup – AMI) è un classico BIOS “old style” (non UEFI BIOS), non utilizzabile con il mouse e risulta piuttosto blindato.
Nella schermata “Main” troviamo informazioni inerenti la versione del BIOS stesso, il quantitativo di memoria installata, il modello della CPU installata e l’orario di sistema.
Il menù “Advanced” è quello che contiene i vari sub-menù da cui possiamo andare a modificare praticamente tutti i parametri di sistema, dai settaggi della CPU alle informazioni relative alle unità di storage.
E’ ovviamente possibile anche selezionare la sorgente video, il quantitativo di memoria da dedicare alla IGP (Integrated Graphic Unit) e in che modalità far lavorare gli slot M.2 (PCIe / SATA).
Dunque non abbiamo molti spazi di manovra per quanto concerne moltiplicatori e frequenze, il Chipset Intel H410, così come l’intero sistema, non è indicato all’overclock ed al ritocco di questo tipo di parametri ed è rivolto a coloro che andranno ad utilizzare impostazioni e frequenze standard.
Shuttle XH410G Conclusioni
voto: 9/10
Dopo aver analizzato le caratteristiche tecniche ed estetiche possiamo trarre le conclusioni relative allo Shuttle XH410G – Recensione.
Come è facilmente intuibile dal voto assegnatogli, lo Shuttle HX410G ci ha soddisfatto appieno; in appena 3L di volume, quindi uno spazio molto compatto, siamo riustiti a creare una piattaforma completa di ottimo livello ed anzi avremmo ampio margine di miglioramento.
Grazie al Socket LGA 1200 possiamo infatti installare un processore Intel i9-10900 e ben 64GB di memoria RAM SODIMM DDR4, affiancati da 2 SSD (o 1 SSD e un modulo Wi-Fi) di tipo M.2 ed eventualmente una scheda video dedicata PCIE.
In uno spazio estremamente ristretto dunque abbiamo la possibilità di creare un sistema potente e completo in grado di svolgere egregiamente mansioni lavorative o riprodurre contenuti in altissima definizione senza batter ciglio.
Se siete dunque alla ricerca di un mini-PC in grado di soddisfare quasi tutte le vostre esigenze, lo Shuttle XH410G può esser la soluzione che fa al caso vostro!
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